Consigli per la scelta della serratura: per porte o finestre? Elettronica, elettrica o meccanica?

Se è vero che il lockdown ha ridotto drasticamente l’incidenza di atti criminali, tra cui i furti in abitazione, è altrettanto vero che i numeri restano comunque significativi e occorre mantenere alto il livello di guardia.
E tu? Hai acquistato un sistema di allarme. Ti ricordi sempre di chiudere la porta a chiave. A casa tua hai montato una porta blindata e gli scuri alle finestre. Sei al sicuro allora!
Nì. Si tratta senza ombra di dubbio di ottimi sistemi per prevenire furti ed intrusioni. Potresti però non aver considerato un altro elemento, più piccolo e meno appariscente, ma altrettanto importante: la serratura
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Pur con un allarme e una porta rinforzata, se la serratura non è di qualità, un ladro potrebbe facilmente forzarla ed entrare in casa agendo indisturbato.

Dai dati sulla criminalità raccolti periodicamente dal ministero degli Interni risulta che la maggioranza dei furti (quasi il 70%) avviene proprio forzando la porta principale. C’è poi una percentuale pari al 20% circa che entra dalla finestra. Infine, nei casi rimanenti, l’accesso dei ladri avviene senza effrazione: i proprietari hanno dimenticato di chiudere la porta.

La sicurezza domestica inizia quindi dalla tua porta di casa, dalla serratura e dal cilindro che sceglierai di montare.

Ma con le tante opzioni oggi in commercio, come puoi scegliere la serratura più adatta alle tue esigenze?

Le serrature non sono un acquisto che fai ogni giorno: solitamente si acquistano durante la costruzione di nuove abitazioni o ristrutturazioni di abitazioni esistenti. Spesso è una scelta che “subiamo” e di cui non siamo pienamente consapevoli.
Eppure, come sottolineato, si tratta di una barriera fondamentale per la protezione da intrusioni indesiderate.
Se ti ritrovi a dover acquistare o sostituire una serratura, ricorda che nella scelta è necessario tenere conto di una serie di variabili quali il tipo di porta / finestra su cui dovrà essere montata, la qualità della struttura in cui si inserisce e il livello di sicurezza desiderato. Insomma, non esiste una sola serratura in grado di soddisfare tutte le esigenze.

Ad esempio, dovrai scegliere una serratura diversa se la porta su cui devi montarla è blindata, piuttosto che in legno o in alluminio. O ancora, una porta la cui struttura è fragile o danneggiata sarà meno sicura, indipendentemente dal tipo di serratura che vi si installa.

Se montata su una porta fragile, anche la migliore serratura del mondo diventa inutile. Ad esempio ci sono porte dei box condominiali realizzate con lamiera talmente sottile che può essere tagliata o deformata con facilità, senza nemmeno agire sulla serratura.

Quindi un primo suggerimento, in caso di dubbi, è di chiedere sempre consiglio ad un fabbro qualificato, che dopo aver ispezionato e controllato la situazione del tuo ingresso, delle porte e dei tuoi serramenti ti saprà consigliare la soluzione più adatta alle tue specifiche esigenze.

Oltre a soddisfare gli standard di sicurezza e garantire che la tua serratura sia correttamente selezionata ed installata, un installatore professionista sarà anche in grado di consigliarti su eventuali misure di sicurezza aggiuntive che potresti voler prendere in considerazione. Ad esempio inferriate, cassaforte, telecamere a circuito chiuso.


Innanzitutto, per quale stanza e varco stai cercando una serratura? Si tratta di una porta d’accesso o di passaggio? Interna o esterna? La definizione della funzione primaria è il primo passo nella scelta di una serratura. 

La funzione ti aiuterà a determinare il livello di sicurezza e resistenza più adeguato per la serratura. 

Ad esempio, un corridoio o una porta interna richiedono in genere un livello di sicurezza inferiore rispetto alla porta d'ingresso. Se si tratta di un'area ad alto traffico (come un bagno), ti consigliamo di scegliere invece una serratura più durevole, anche se con sicurezza inferiore.

CONSIDERA LA FUNZIONE


finestra
corridoio
bagno
garage

CONSIDERA IL GRADO DI SICUREZZA E RESISTENZA





Solitamente per le porte interne si adotta un’unica tipologia di serratura, il cui grado di sicurezza può essere inferiore rispetto a quello della porta e degli altri varchi esterni (finestre, garage).

Porte e finestre invece, che sono punti di accesso dall’esterno, richiedono un livello di sicurezza più elevato.

L’effrazione della porta d’ingresso può avvenire forzando la porta stessa (ad esempio nei casi di porta non blindata) quando il ladro ha fretta o è da solo o inesperto, quindi agisce con più approssimazione. Ci sono però anche ladri più “evoluti”, che non si scoraggiano neanche di fronte a portoni blindati. Riescono a forzare la serratura ed introdursi in casa, utilizzando varie tecniche di scasso:

Lock Picking

La tecnica del lock picking, applicata alle serrature a doppia mappa: il meccanismo di apertura viene tenuto bloccato con un tensore e viene inserita la cosiddetta "chiave bulgara", una chiave «malleabile» che si modella sulla forma interna della serratura. La medesima tecnica, con l'utilizzo di altri strumenti, viene utilizzata anche con i cilindri.

Key Bumping

Altri ancora ricorrono alla tecnica del «key bumping», applicata anche alle più "moderne" serrature a cilindro europeo: si utilizza una sorta di chiave passepartout che viene inserita nella serratura e a cui si danno dei colpetti leggeri col martello.

Rottura del cilindro

Un'altra tecnica di effrazione comune, utilizzata di frequente negli infissi in legno ed alluminio, comporta la rottura del cilindro, ricorrendo a strumenti come ad esempio un tubo in acciaio con una testa intercambiabile. La forma incava della testa permette di agguantare la parte sporgente dal serramento del cilindro e, facendo forza, riuscire a spezzare ed estrarre il cilindro stesso dalla sua sede.  

I criteri della certificazione di qualità delle serrature

La normativa che determina la sicurezza di una serratura è la UNI EN 12209:2016 per le serrature meccaniche, la 15685:2014 per quelle multipunto e la 14846:2008 per quelle elettromeccaniche. Viene attribuito un punteggio in base rispettivamente ad 8, 10 e 9 principi/criteri. Più elevato è il punteggio, specie in parametri specifici come quello della resistenza all’effrazione, più sicura sarà la serratura. 

Prima di acquistare una serratura è sempre bene verificare se si tratta di una serratura certificata e con quali punteggi per i singoli criteri.

Categoria d'uso

Si va dal Grado 1, che identifica le serrature adatte ad un uso in contesto residenziale, al Grado 2, per uso in uffici, fino al Grado 3, per un uso in ambienti pubblici ad alto traffico.

Durabilità

Il funzionamento della serratura viene testato con un elevato numero di cicli di prova, che va dai 50.000 per il Grado A ai 200.000 del Grado X. Il parametro valuta anche la forza di carico sullo scrocco.

Massa della porta e forza di chiusura

Questo parametro assegna un Grado in base alla massima massa della porta supportata dalla serratura e alla forza esercitata per la chiusura. Si va dai 100kg del Grado 0 agli oltre 200 kg del Grado 9.

Idoneità all'utilizzo su porte tagliafuoco

Indica se la serratura è idonea per l'uso su porte tagliafuoco (Grado 0 non idonea, Grado A, B ed N idonea), contribuendo o meno alla chiusura della porta in presenza di fuoco/fumo.

Sicurezza per le persone

Questo parametro misura il grado di sicurezza per le persone, ma è in realtà ininfluente, poichpè ha un solo valore possibile, Grado 0 (nessun requisito di sicurezza). 

Resistenza a corrosione ed alte temperature

Questo criterio misura la resistenza alla corrosione nell'arco di un certo numero di ore (dalle 24 del Grado A alle 240 del Grado G), combinato con la resistenza ad alte o basse temperature (da -10 a +60).

Sicurezza e resistenza al trapano

Questo parametro misura la resistenza all'effrazione, in particolare riferito ad un attacco con trapano. Il punteggio varia in base alla forza esercitata e al tempo medio che s'impiega per forzare la serratura (dai 10 minuti del Grado 1 ai 20 del Grado 7).

Identificazione della chiave serrature a leve

Questo criterio è riferito alla chiave ed assegna un punteggio in base agli elementi di tenuta, al numero di combinazioni possibili ed alle possibili cifrature, dal Grado 0 al Grado 7.

Tipi di serrature: pro e contro

Ecco un riepilogo sintetico dei tipi di serrature presenti in commercio, con breve descrizione ed evidenza dei punti forti e delle debolezze di ciascuno:

Serrature meccaniche

È la classica serratura che si apre e chiude con un movimento meccanico azionato da una chiave. La chiave girata nella "toppa" in una direzione fa fuoriuscire i catenacci di chiusura della porta, chiudendola; nell'altra direzione la porta si apre.

  Storia centenaria
 Non richiede batterie
 Lunga durata
Facile da utilizzare
Nelle versioni più recenti possono essere dotate della funzione di chiusura automatica: accostando il battente la porta si chiude con tutte le mandate

 tecnologia "datata"
 cambio serratura in caso di smarrimento delle chiavi per doppia mappa, solo del cilindro per serrature a cilindro

Serrature elettriche

Nella serratura elettrica, collegata tramite cavi, un pulsante dà un impulso elettrico alla serratura e la fa aprire. il classico esempio è il "tiro" del cancello. L'impulso elettrico può essere attivato anche attraverso un tastierino o un telecomando.

  Storia centenaria
 Semplice ed affidabile
 Lunga durata
Facile da utilizzare
 Funzione chiusura automatica: accostando il battente la porta si chiude con tutte le mandate

 più soggetta ad usura 
 cambio del cilindro in caso di smarrimento delle chiavi

Serrature elettroniche e motorizzate

Il sistema di apertura, sempre legato all'attivazione di un impulso, viene integrato con connettività wi-fi o Bluetooth, consentendo il controllo della  porta anche da remoto, attraverso smartphone, key card o transponder.

 

  Controllo accessi
 Controllo stato porta
 integrazione domotica 
 Rapida sostituzione delle credenziali
 Funzione chiusura automatica: accostando il battente la porta si chiude con tutte le mandate

 

 utilizzo di batterie o
 collegamento rete elettrica

 

Serrature magnetiche

Questo tipo di serratura è molto semplice e necessita di due componenti base: un magnete positivo e uno negativo. Uno è inserito all’interno del catenaccio della serratura, mentre l’altro è incorporato nella contropiastra applicata sulla cassa.

  Usura minima
 Facile utilizzo
 Silenziosità

 bassa forza di tenuta (utilizzabile solo su porte interne)

 

 Caratteristiche che determinano un maggior livello di sicurezza

Una volta identificata la serratura più adeguata per le proprie esigenze, in base all'uso principale e alle preferenze sulla tipologia (meccanica, elettrica, ecc.), si dovranno valutare ulteriori caratteristiche che garantiscono un livello di sicurezza ancora maggiore:

Materiale della serratura

I materiali che sono utilizzati più di frequente per la produzione di serrature sono l'acciaio e l'ottone: il primo è evidentemente più robusto e resiste meglio agli attacchi di malintenzionati.

Sistema brevettato resistente al picking

Negli anni i produttori di serrature sono corsi ai ripari mettendo a punto sistemi per contrastare le principali tecniche di effrazione. CISA per esempio ha brevettato per le proprie serrature delle tecnologie anti picking, tra cui quella a controperni flottanti.

Sistema brevettato resistente al bumping

Lo stesso dicasi per la protezione anti bumping. CISA ha brevettato un sistema, Bump Key Power (BKP) che eleva la resistenza del cilindro all'effrazione da bumping e percussione.

Defender / Borchia di protezione

Ben visibili dall’esterno, le borchie sono un valido deterrente contro i malintenzionati e una vera e propria corazza che circonda il cilindro e ne impedisce il raggiungimento con strumenti di effrazione. CISA dispone di una vasta gamma di borchie per le diverse tipologie di porta.

Resistenza allo strappo

Ci sono cilindri dotati di dispostivi antistrappo: in caso di tentata effrazione, avviene una rottura controllata. Il cuore del cilindro rimane protetto all’interno della serratura e perciò difficilmente estraibile. Ad avvenuta rottura è comunque possibile utilizzare le chiavi per aprire la porta.

Resistenza allo scasso

Una maggiore resistenza all'effrazione è garantita in presenza di scrocchi e pistoni antiscasso, con dispositivi di chiusura automatica e spessore e materiale di prim'ordine, così come dall'eventuale presenza di una "scatola" protettiva che circonda il meccanismo interno della serratura.

Numero di chiusure e funzionamento

Maggiore è il numero dei punti di chiusura ed il loro spessore, maggiore sarà la protezione. Altro aspetto rilevante è l'indipendenza dei punti di chiusura: in caso di effrazione, occorre forzare ogni singolo punto. Infine l' "autochiusura" consiste nella chiusura automatica dei catenacci al solo accostamento della porta.

Authenticard

Ad ulteriore garanzia di protezione, si può optare per soluzioni dotate di security card: si tratta di una tessera che riporta un codice univoco associato alla chiave. Solo il proprietario della tessera può richiedere una duplica delle chiavi, fattibile solo in centri autorizzati.